Affrontare un intervento di Ricostruzione del LCA

Essere operato di ricostruzione del Legamento Crociato anteriore (LCA) non vuole dire solo passare da una sala operatoria , trascorrendo qualche giorno in ospedale, ma significa soprattutto dedicare tempo, impegno e motivazione nei mesi successivi, per ottenere una completa riabilitazione.

Schematizzando il progetto riabilitativo si possono individuare queste tappe:

1. intervento chirurgico
2. controllo ortopedico post-chirurgico (a 7-15 gg dall’intervento)
3. visita del medico specialista in riabilitazione (fisiatra) con personalizzazione del programma riabilitativo
4. sedute di riabilitazione (palestra, piscina)
5. visite periodiche di controllo (ortopedico / fisiatra, generalmente ogni mese)
6. sedute di riabilitazione: palestra e campo pratica (indicatvimanete  dal 4°-5° mese).
7. visita del fisiatra, con dimissione dal centro di riabilitazione e prescrizione della fase di “ri-atletizzazione”
8. visita del chirurgo con valutazione finale ed autorizzazione alla ripresa sportiva (indicativamente nel 5°-6° mese).

Il risultato clinico di una ricostruzione del LCA dipende da un insieme di fattori biologici (tipo di tendine utilizzato), meccanici (ad es. tecnica chirurgica utilizzata, sollecitazioni durante la fase di attecchimento) ed individuali (costituzionali, psicologici)

La riabilitazione dopo ricostruzione dovrà quindi tener conto di ognuno di questi fattori, rispettandone i limiti, anche se condotta su  percorsi individualizzati.